
SOLIDARIETA'
Le nostre iniziative
Gli avvenimenti del 2020 hanno enfatizzato una solitudine generale di adulti, bambini e ragazzi, ma soprattutto hanno portato ad un allontanamento sociale non indifferente.
La Crazy Race nasce nel 2022 con l'idea di far recuperare ai ragazzi, la fascia d'età che maggiormente ha risentito di questo progressivo isolamento, la voglia di stare assieme. Contestualmente quell'anno scoppiava il conflitto in Ucraina e con il pensiero rivolto a tante famiglie in difficoltà, si è sviluppato anche un'idea di solidarietà.
Quindi al fine di promuovere l'aggregazione tra i ragazzi e contemporaneamente raccogliere fondi da poter donare a che ne ha bisogno, nasce questo evento dove la diversità unisce anziché separare.
E' con questo spirito ogni anno la Crazy Race si impegna a trovare un progetto concreto a cui donare il ricavato delle iscrizioni.
“Lo sport dà il meglio di sé quando ci unisce. ”



Il "cosiglio direttivo"

III Edizione
SPORTS ASSOCIATION PREVENIRE MARCO'S TEAM KENYA
Già da diversi anni, Marco Drabeni presidente dell'ASD Prevenire di Trieste, si reca in Kenya ad aiutare una comunità portando il suo entusiasmo ma realizzando anche progetti concreti.
Con il suo intervento, ma utilizzando le materie prime e le maestranze del luogo, sono state costruite toilettes dignitose, coperture e completamenti di strutture dove poter studiare, ha portato abbigliamento, migliorato il procacciamento di acqua e trasporti. Ma c'è ancora tanto da fare....
Nelle edizioni precedenti


I EDIZIONE
Ricavato a favore della Croce Rossa Italiana -
Sezione di Trieste.
€ 1.000,00
Con il vostro aiuto la sezione di Trieste si è occupata di raggiungere, accogliere e trasportare in italia presso l'ospedale infantile Burlo Garofolo di Trieste i bambini ucraini che avevano bisogno di cure mediche con le loro famiglie.
II EDIZIONE
Ricavato a favore della ricerca sul Parkinson giovanile
€ 1.500,00
Durante la seconda edizione abbiamo avuto come ospite Simone Masotti, testimonial d'eccezione di resilienza contro il Parkinson, e autore del libro "In bicicletta sono libero". Per chi volesse continuare a donare pubblichiamo il link della clinica universitaria di Padova che finanzia la borsa di studio per tale ricerca.
